Il fascino delle Isole Eolie

Dal 2000 le Isole Eolie sono state inserite nella lista delle aree registrate come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco insieme a meraviglie di tutto e della nostra bellissima penisola. Nell’elenco rientrano ben 55 siti italiani, tra piazze e centri storici dal grande valore culturale, ma anche località di pregio, singole chiese o ville.

Ormai da oltre 20 anni anche l’arcipelago è entrato in questa lista grazie alle sue caratteristiche uniche e al contributo che hanno dato le eruzioni Vulcaniane e Stromboliane agli studiosi di vulcanologia di tutto il mondo negli ultimi 200 anni. Ma il fascino di questo piccolo angolo di Mar Mediterraneo non si limita solo a questo, essendo un luogo unico anche per quanto riguarda storia, architettura e natura.

Un arcipelago di bellezze

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Le “Sette Sorelle”, come sono note le isole di questo arcipelago, sono Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi e ognuna di esse nasconde delle bellezze uniche al mondo. Uno dei lati positivi del doversi spostare per forza di cosa per mare è riposarsi nel tragitto, magari approfittare per leggere qualche notizia o giocare a baccarat con lo smartphone, per essere poi pronti e carichi a riprendere l’esplorazione.

Lipari

Si tratta spesso del punto di partenza dei tour che coinvolgono le varie isole, perché la più grande e la più popolata, oltre che sede del Museo intitolato all’archeologo Luigi Bernabò Brea. Al suo interno si può percorrere la storia delle civiltà vissute sulle Isole dalla preistoria fino all’età moderna, di cui si può avere un assaggio anche presso le sedi distaccate di Filicudi e Panarea.

Vulcano

Nella pozza dei fanghi di Vulcano, circondata da collinette sulfuree che rilasciano soffioni caldi, è possibile curare quasi ogni male: infiammazioni delle vie respiratorie e acne, ma anche reumatismi, artrosi, distorsioni e psoriasi. L’isola però non è nota solo per le proprietà dei suoi fanghi, ma anche e soprattutto per il suo cratere.

Raggiungere il Gran Cratere di Vulcano è una passeggiata piacevole e per niente impegnativa, trattandosi di un’escursione che si può iniziare e concludere in circa 3 ore ed è una vista a dir poco sensazionale! Si raccomanda di intraprendere però questo percorso accompagnati da una guida ambientale, perché si tratta pur sempre di camminare sulla bocca di un vulcano.

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Panarea

È la più piccola delle Isole Eolie ma, a detta di molti, è anche la più bella. Sicuramente è molto apprezzata dai VIP, ma nasconde un cuore naturale di cui non tutti sono a conoscenza: grazie al CAI di Siracusa è possibile raggiungere Punta Corvo che, con i suoi 421 metri sul livello del mare, è il punto più alto dell’isola. Sono tre i sentieri per raggiungere la vetta, di cui uno accessibile davvero a tutti.

Stromboli

Delle sette isole di cui si compone l’arcipelago, Stromboli è l’unica ad avere ancora un’attività vulcanica permanente e non serve altro per spiegare cosa affascina tanto i turisti e soprattutto i geologi di tutto il mondo. Qui le strade non sono illuminate, la luce del cratere e quella delle stelle è quello che basta, quello che affascina di più.